4 - Il contributo di Einstein nella scienza

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Nel 1879 ed il 14 di Marzo nacque Albert Einstein nella città tedesca OULM. Visse l’infanzia a Monaco, ove il padre gestiva una piccola azienda elettromeccanica. Nel 1896 studia al politecnico federale di Zurigo. Li dedicava il suo tempo libero allo studio di problemi ed in particolare quelli riguardanti la teoria statistica del movimento, l’esplicazione del fenomeno fotoelettrico, basata sull’ipotesi dei quanti del fisico PLANK, e la teoria della relatività ristretta che modificò le leggi della meccanica Newtoniana e stabilì l’equivalenza fra la Massa e l’ Energia. Dal 1916 cominciò a pubblicare la sua teoria sulla gravità e sulle leggi generali, che nel 1919 trovarono un legame,nella teoria della relatività generale. Nel 1921 gli viene assegnato il premio Nobel in fisica.La sua influenza sulla fisica contemporanea è enorme. Il cambiamento che generò nella storia della scienza si può paragonare a quello di Newton. La teoria della relatività scosse il pensiero filosofico di quel tempo. Le teorie di Einstein dimostrano che il nostro Universo ha quattro dimensioni, che è finito, ma senza confini, che lo spazio è incurvato dalla Massa, e che in tale spazio due rette parallele si intersecano e che una linea retta converge nello stesso punto d’origine. Spesso ci può capitare di sentire in una discussione che Einstein è responsabile del crimine della bomba atomica. Nonostante non sia sionista, credo che questo genio venga ingiustamente incolpato con queste parole, perché Einstein nel 1945 si oppose alla costruzione della bomba atomica e si ritirò ufficialmente dalla attività scientifica. Spero che questa chiarificazione sarà accettata dal mondo intero quale messaggio dell’innocenza di Einstein, di un uomo che sempre ha voluto che le sue opere fossero adoperate a beneficio dell’Umanità intera che con passione Albert Einstein amò.