20882 - Dopo il primo ciclo

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Dopo il primo ciclo non arriva il secondo.
Nulla arriva se non lotti come sciacallo, e non lavori come un cane
Solo che non lo sai e speri che fosse stata la fine.
Perché non hai tenuto conto dell’opera del Paradiso
come se non avessi fatto attenzione ai particolari del quadro di Leonardo da Vinci.
Dopo però vedi il macigno di Sisifo
e comprendi finalmente il messaggio dell’assurdo
quando si fa l’ induzione.
Perché allora comincia la policiclicità con la differenza che fa la differenza.
Altrimenti sarebbe stata una ripetizione ed un circolo vizioso di un’ora falsa.
Così impari il riferimento che assomiglia al Calvario.
Ma non puoi ancora immaginare quanto grande sia l’evoluzione.
Perché è il progresso di uno strano polo attraente
e se non c’è equilibrio è per la creazione.
Non attenderti nulla quindi poiché prenderai solo ciò che offri.
E se anche ti sorprendiamo con i nostri colori,
ricordati che ne abbiamo solo uno poiché è solo quello che siamo
cioè l’invisibile.